Roma Garden Open 2016 - Comunicati - Il mondo di ACE

7 maggio 2016

     Kyle Edmund è il nuovo campione del Roma Garden Open
Si è concluso il Torneo Internazionale Roma Garden Open, con una finale combattuta solo nel primo set chiuso 7/6 in favore del britannico Kyle Edmund, che impone il suo gioco potente da fondo campo, basato su dritti potenti e vincenti.  Il serbo Krajinovic ha fatto il possibile per arginare il motivatissimo Edmund, tenendo sempre il proprio servizio fino al tie break decisivo, dove ha iniziato a mostrare segni di cedimento soprattutto a livello mentale. Il secondo set è stato un crescendo di Edmund che ha inanellato  un game dopo l’altro senza trovare la resistenza che anche il tanto pubblico presente sugli spalti del Garden si sarebbe aspettato. Una manifestazione ben riuscita con partecipazione di qualità veramente internazionale vista la presenza di giocatori provenienti da tutto il mondo, vedi i cinesi Zhe Li e Yan Bai vincitori del doppio i tedeschi Kamke e Reister, la giovane promessa americana Tommy Paul, il forte ceco Jiri Vesely, il portoghese Silva, l’indiano Sumit Nagal, l’australiano Jordan Tompson e gli italiani Napolitano, Andrea Pellegrino e  Filippo Volandri   giunto in semifinale. L’entusiasmo dei presenti , degli Sponsors , degli  organizzatori  con in pole  position il Presidente Ezio Pancho Di Matteo  è ben augurante per il futuro del Roma Garden Open che ha una tradizione consolidata alle spalle, ma proiettata sempre verso nuovi e più ambiziosi traguardi.

Edmund e Krajinovic con merito in finale

Vesely e gli italiani Volandri e Pellegrino lasciano il torneo

Il programma è iniziato con l’incontro rinviato per la pioggia caduta abbondantemente a Roma. Primo match è il quarto di finale tra l’azzurro Andrea Pellegrino, grande sorpresa del torneo, ed il serbo Filip Krajinovic qui accreditato alla 114 posizione ATP. Primo set a favore del serbo 6/3 poi Pellegrino nel secondo set alza il ritmo e trova vincenti spettacolari tanto da chiudere 6/2.
Il livello tecnico ed atletico del tennis professionistico si è alzato a tal punto che i match si giocano su pochi punti e a fare la differenza  è stato l’aspetto mentale. Nel terzo e decisivo set si è fatta sentire  la maggiore abitudine del serbo a giocare tanti match importanti  e pur lottando Andrea Pellegrino perde il terzo set 6/4. Nella prima semifinale in programma troviamo  Filippo Volandri che stà vivendo una sua seconda giovinezza, ha affrontato l’inglese Kyle Edmund  giocatore in forte ascesa ed in grande forma. Primo set netto a favore di Edmund 6/1, nel secondo assistiamo ad una reazione di Volandri non sufficiente per cambiare il risultato finale che vede vincere Edmund 6/4.
Il serbo Krajinovic affronta e batte il ceco Jiry Vesely  6/3 6/4 grazie una superiore preparazione atletica e una feroce determinazione alla ricerca della finale. Ne doppio vittoria dei cinesi  Yan Bai-Zhe Li 6/3 3/6 11/9.
Domani alle ore 16 sul campo centrale si disputerà la finale della 21^ Edizione del Roma Garden Open diretto dal mitico Presidente Pancho Di Matteo che offre questo spettacolo gratuitamente a tutti gli appassionati del tennis romano e non solo.

4 MAGGIO 2016
Volandri e Pellegrino tengono alto il nome dell’Italia

Andrea Pellegrino si aggiudica  un incontro per niente facile contro l’ostico portoghese Silva. Il nome del giovane tennista italiano passa di bocca in bocca e attira sulle tribune del Garden sempre più spettatori curiosi di vederlo all’opera. Andrea è dotato di una struttura solida, veloce negli spostamenti e potente sia da fondo campo che nelle soluzioni di chiusura. Il capitano di Coppa Davis Corrado Barazzutti ha seguito con attenzione la positiva  prestazione di Pellegrino sottolineando la crescita fisica e tecnica dell’atleta pugliese.  Filippo Volandri sul campo centrale elimina il forte rumeno Marius Copil con il punteggio di 7/5 6/4.
Grande calore e massimo sostegno per Filippo che ha sempre onorato con eccellenti prestazioni la sua presenza al Roma Garden Open. L’indiano Sumit Nagal lascia la competizione lottando palla su palla contro il più quotato Filip Krajinovic, si aggiudica il primo 7/5 e cede gli altri due set 6/3 6/2. Nonostante la sconfitta il simpatico Sumit seguito dal suo Coach  Mariano Delfino ha lasciato un’ottima impressione sul campo di gioco e simpatia per il suo carattere affabile e disponibile. Lo sloveno Blaz Rola è un vero rullo compressore per il francese De Schepper che accetta gli scambi ad altissima velocità ma raccoglie un solo game durante tutto l’arco dell’incontro, punteggio finale 6/1 6/0 per Rola. Fila spedito l’inglese Kyle Edmund testa di serie numero due che supera in due set il tedesco krawietz 6/3 6/4. Edmund visto in azione anche lo scorso anno sui campi del Garden, dimostra in questa edizione di essere migliorato come personalità e come consistenza dei colpi soprattutto da fondo campo. Il tedesco Tobias Kamke supera il francese Millot 6/7 6/1 6/4.Incontrerà ai quarti di finale Jiri Vesely. Marco Trungelliti dimostra di saperci fare anche in singolare dopo aver disputato la finale di doppio nella scorsa edizione. A farne le spese è il giovane di sicuro avvenire Tommy Paul, che non è riuscito ad arginare le fantasiose ed efficaci trame di gioco dell’argentino che chiude il match 6/1 6/4.
Nei doppi vittoria dei cinesi Yan Bai-Zhe Li battono la coppia Bury-Knowle testa di serie numero uno, 6/3 6/4; Arens-Weissborn superano la numero due composta da Peralta-Zeballos 6/4 6/4; Marcan-Rola eliminano Alessandro Motti-Deshepper 6/4 7/5. Nell’ultimo incontro di doppio i tedeschi Kamke-Reister battono Molteni-Reyes Varela 7/6 2/6 10/6.
Il terzo italiano a scendere in campo a chiudere la seguitissima  giornata di gare al Garden, è Stefano Napolitano che ha di fronte un osso duro da digerire che risponde al nome di Jiri Vesely numero uno del seeding. Napolitano perde il primo set senza giocare 6/1 poi prende fiducia e disputa un gran bel secondo set sottolineato dagli applausi del pubblico presente e lascia il torneo sconfitto 7/6. Il Presidente Pancho Di Matteo  organizza una serata dedicata ai Giocatori agli Sponsor ed ai Soci del Tennis Club Garden.

Dei 12 singolari in programma tre erano dedicati alla prosecuzione della giornata precedente, passano il turno il rumeno Marius Copil che elimina Adam Pavlasek 4/6 6/5 7/4,l’americano Tommy Paul sempre in tre set batte Marlon Fucsovics 6/0 5/7 6/4. Prosegue il suo cammino il simpatico e velocissimo indiano Sumit Nagal per nulla intimorito non si fa intimorire dal giapponese Moriya, che gli sfila il primo set per poi cedere progressivamente nel secondo e nel decisivo terzo set 5/7 6/3 6/1.
Accedono al 2 turno Tobias Kamke che chiude 6/2 6/2 l’incotro con il cinese Yan Bai, Stefano Napolitano che batte l’altro italiano Federico Bonacia 3/6 7/5 6/2.
Il francese Vincent Millot ha la meglio sul giapponese Uchiyama 6/4 6/4, lo sloveno Blaz Rola lascia tre game all’australiano Luke Saville con il punteggio superandolo  6/2 6/1. L’argentino Marco Trungelliti finalista del doppio nella scorsa edizione , si disimpegna bene anche in singolo eliminando la testa di serie numero 6 Jordan Thompson 6/4 6/4.
Nell’ultimo singolare di giornata il francese Michon  vince il primo set sul tedesco Krawietz 6/2 con l’incontro che prosegue con la luce artificiale.

Nei cinque doppi in programma passano il turno Marcan-Rola 7/6 6/4 a Bednarek-Kowalczyk; Bury-Knowle 6/3 6/3 su Bonacia-Bonadio; Peralta-Zeballos 6/4 6/0 nei confronti di Edmund-Silva; Molteni-Reyes Varela 7/6 6/4 sui forti Saville-Thompson; La coppia cinese Bai-Zhe Li opposti ai beniamini di casa Danilo Gargano e Alessio Luchetti disputano e vincono il match seguiti da un pubblico appassionato e divertito dallo spettacolo espresso dai quattro protagonisti.

Gradita visita di Max Giusti, Corrado Barazzutti, Vincenzo Franchitti, , Massimo Di Domenico, Vittorio Selmi e Ciro Cirillo, tutti grandi appassionati di tennis ed amici da sempre di Pancho Di Matteo.  

L’italiano Filippo Volandri lascia solo due giochi al volitivo cinese Zhe Li e passa il turno in scioltezza con il punteggio di 6/2 6/0. Filippo è seguito sempre con grande simpatia dal pubblico del Garden,  che ne apprezza le indubbie qualità tecniche ed i lampi di classe pura, vedi rovescio lungo linea e passanti in corsa di diritto diagonale. Nell’incontro fra i due qualificati  Nedelko e Silva, ha la meglio il portoghese che ha ribattuto colpo su colpo i fendenti del prestante tennista russo e ha chiuso sempre a suo favore  i lunghi scambi da fondo campo vincendo l’incontro 6/4 6/0. Silva dimostra di essere venuto al Garden per ben figurare e finora c’è riuscito. L’inglese Kail Edmund già visto in azione lo scorso anno sui campi del Garden, ma molto cresciuto sotto tutti i punti di vista, si è presentato con autorevolezza  e personalità  eliminando il suo avversario  l’estone Jurgen Zoop con il punteggio di 6/4 6/3.  Il finalista della scorsa edizione Pavlasek opposto al rumeno Copil vince il primo set 6/4  e dopo una  breve interruzione per pioggia  rientra in campo e sul 3/2 per Copil l’incontro viene sospeso definitivamente.  Il match tra L’americano Paul in vantaggio 3/0 40 pari   sull’ungherese Fucsovics, deve proseguire  l’incontro nella giornata di domani con inizio alle ore 11. Il giapponese Hiroki Moriya ingaggia una dura lotta nel primo set  con il qualificato Nagal, lo chiude sul 7/5 non senza difficoltà e  sul 2-0 al secondo set  l’esito dell’incontro viene rimandato per persistente pioggia.  L’unicapartita di doppio in programma  è stata vinta dai tedeschi  Reister-Kamke con il punteggio 7/6 7/5 nei confronti della copia italiana Naso-Pellegrino,  seguiti dal tecnico federale Gabrio Castrichella. Il piacere di vedere all’opera la testa di serie numero uno Jiri Vesely, per i tanti appassionati venuti al Garden, è anch’esso  rimandato alle ore 11 della  giornata di domani 3 maggio 2016

Tanti i campioni hanno giocato il torneo Roma Garden Open,  fra questi Ferrer, Grosjean, Davydenko, Ferrero, Ancic, Muller, Stephanek,Cuevas, Gulbis,Janowicz, molti dei quali tuttora in attività ai vertici del tennis mondiale.. Il Presidente Ezio Di Matteo ed il suo staff stanno ultimando i preparativi, con  la novità di una sessione serale a partire dalle 19,30.Il Campo centrale sarà dotato di tribune che potranno contenere ben 2000 spettatori. Grande attesa fra i soci del circolo per assistere a questo spettacolo, con la speranza che tra i protagonisti delle fasi finali ci sia un italiano, come Federico Luzzi che ha vinto nel 2001, Giorgio Galimberti  2003 e Simone Bolelli che ha trionfato nel 2011. L’ingresso è libero e la possibilità di vedere i campioni da vicino rende ancor più interessante seguire questo evento, giunto alla 21^ edizione
Ufficio Stampa Mario Laurenti
Tel.3358227162